PROFILO AZIENDALE

La LUNIKGAS S.p.A. è un’azienda attiva sin dal 1960 nel settore del commercio e distribuzione di prodotti petroliferi, inserita nella realtà bresciana. Dalla gamma che distingue i prodotti di derivazione petrolifera, l’azienda seleziona i prodotti oggetto del proprio commercio, quali il gas di petrolio liquefatto (G.P.L.), il gasolio nella duplice variante, utilizzo domestico e carburante per autotrazione, ed infine, olii lubrificanti e diversa tipologia d’impiego. Dagli inizi degli anni ’60 ai giorni nostri, l’azienda ha esteso la propria rete di distribuzione nel nord Italia, proponendosi ad una clientela eterogenea e su larga scala.
Nel corso degli anni, al fine di adeguarsi ad un progetto aziendale che si stava sempre più delineando, il deposito sito in Cologne si è specializzato secondo normative vigenti in termini di sicurezza, operando scelte di selezione ed investimento nei prodotti commercializzati. Inoltre, le prospettive di mercato permisero di attuare una scelta di sviluppo parallela: la gestione e diffusione di una rete di distribuzione carburante, attraverso la realizzazione di stazioni di servizio operanti nelle regioni del nord Italia, avvalendosi della collaborazione di partner commerciali e qualificati, di valenza internazionale.
Oggi la LUNIKGAS S.p.A. presenta una realtà commerciale e distributiva in linea con le dinamiche settoriali, analizzando le problematiche di sviluppo territoriale e merceologico, nella prospettiva di futura realizzazione incentrata sul connubio ambiente-energia.

 

LA STORIA

La famiglia Chiari.
Nel 1959, anno d’inizio, la famiglia Chiari Ugo provvede alla costruzione di una stazione carburante nel paese nativo, Cologne, sulla strada statale 573 ogliese, la quale collega Rovato a Palazzolo, paesi commercialmente e urbanisticamente evoluti. La struttura essenziale della stazione di servizio, costituita da una pompa per l’erogazione di G.P.L. autotrazione, s’insedia in un settore commerciale nuovo, che comporta rischi e aspettative dipendenti dalle possibili reazioni di mercato.

Nel 1963 viene collaudata un’altra stazione di distribuzione G.P.L. nella città di Bergamo; i risultati positivi ottenuti con l’impianto precedente hanno incentivato la realizzazione di un’ulteriore stazione; la scelta di una città industrializzata, quale Bergamo, ha permesso un confronto tra le diverse dinamiche di sviluppo delle due realtà.

Nel medesimo anno si identifica con Lunikgas di Chiari Savino, la ditta individuale protagonista di questi eventi.

L’attività di commercio e distribuzione di prodotti petroliferi domina le scelte politiche e organizzative della LUNIKGAS, la quale coglie l’opportunità di insediamento in un mercato in continua crescita, realizzando nel 1965 un deposito per la vendita di prodotti petroliferi, quali olio combustibile e kerosene. Successivamente, nel 1967 la LUNIKGAS amplia il deposito esistente con un impianto di stoccaggio di G.P.L., vengono installati due serbatoi da 100 mc di capacità. La distribuzione del nuovo prodotto necessita di adeguati automezzi per il trasporto dalla raffineria al deposito, e di un impianto per l’imbottigliamento delle bombole, da 10-15-25 Kg., vendute alla clientela.

Negli anni 1970-71 il mercato offre un nuovo prodotto petrolifero, il gasolio da riscaldamento che rispetto ai prodotti esistenti quali olio combustibile, kerosese, carbone e legna, risulta essere meno inquietante, poiché non contiene paraffina e presente una bassissima percentuale di zolfo, tale da ridurre l’emissione di fumi. Le famiglie italiane si dimostreranno sensibili a questo nuovo prodotto, adottando nel corso degli anni un sistema di riscaldamento domestico più pulito ed ecologico, sostituendo le caldaie precedenti ad olio combustibile o kerosene.

Dopo la guerra del Kippur in Israele nel 1973 ed il conseguente periodo di crisi legato all’escalation dei prezzi del barile, la LUNIKGAS reagisce attuando una strategia di distribuzione; acquista serbatoi di ridotte capacità volumetriche da locare presso i maggiori consumatori, smobilizzare in tal modo il quantitativo di bombole presso la clientela, al fine di programmare i rifornimenti e limitare i costi di trasporto.

Nel 1980 la LUNIKGAS di Chiari Savino trasforma l’assetto da ditta individuale a Società per Azioni, nella quale entrano in qualità di soci alcuni familiari.